La ristrutturazione dell’Antoniano

Un progetto importate nato dall’esigenza di mettere a norma dal punto di vista sismico la struttura, ma con l’obiettivo più importante di adeguare gli spazi all’aumento costante di richieste di persone che chiedono aiuto.

La Ristrutturazione dell’Antoniano inizia nel luglio 2021.

Un progetto significativo nato dall’esigenza di operare sulla struttura adeguamenti relativi alla normativa antisismica e prevenzione incendi, ma con l’obiettivo più rilevante di adeguare gli spazi all’aumento costante di richieste di persone che chiedono aiuto. Infatti, già nel 2021, in tantissimi si sono rivolti all’Antoniano: la mensa ha garantito oltre 50mila pasti e a 119 sono state forniti una casa e un alloggio. Ma grazie alle migliorie apportate, lo scopo è quello di poter dare una risposta sempre più ampia e attenta a chi vive in difficoltà e aprirsi ancora di più all’intera città. Inoltre, in questi ultimi mesi le sfide sono diventate ancora più grandi per via dell’emergenza in Ucraina: l’Antoniano si è trovato di fronte alla necessità di fronteggiare nuovi bisogni e offrire sostegno alle numerose famiglie in fuga dalla guerra.

La ristrutturazione ha riguardato il “piano -1”, in particolare la mensa e i servizi per persone che chiedono aiuto, tra cui la sala accoglienza e la sala multimediale, il guardaroba e il laboratorio del pane. È stato inoltre creato un nuovo spazio chiamato “Welcome Antoniano” pensato per dare il benvenuto a chi chiede aiuto e accompagnare a seconda delle necessità. In particolare, Fondazione Marchesini ACT ha sostenuto la ristrutturazione della Sala Accoglienza.


“La Fondazione ha deciso di supportare l’Antoniano perché nel post pandemia i beni primari saranno i primi a cui prestare attenzione. Ogni giorno l’Antoniano si prende cura di tante persone bisognose e noi, da ente che ha a cuore le dinamiche sociali del proprio territorio, abbiamo deciso di appoggiare la ristrutturazione di parte della sede dell’istituzione bolognese. Si tratta di uno dei primi impegni significativi della nostra Fondazione, che è già in campo su ulteriori progetti di supporto locale”.

Valentina Marchesini, presidente della Fondazione Marchesini ACT.

Ad inizio giugno 2022 si sono conclusi gli importanti lavori di ristrutturazione iniziati a giugno 2021. L’inaugurazione ha avuto luogo lunedì 13 giugno in occasione della Festa di Sant’Antonio, alla presenza del Sindaco di Bologna Matteo Lepore, del Ministro Provinciale dei Frati Minori Enzo Maggioni e del cardinale Matteo Maria Zuppi.

Ora, come spiega il direttore dell’Antoniano fr. Giampaolo Cavalligli spazi riaprono con una nuova veste, ma, soprattutto, con un nuovo spirito: «Essere un luogo per ricevere aiuto, ma anche per condividere passioni ed esperienze. Un luogo da vivere insieme, sempre più aperto alla comunità». Infatti, grazie a questi lavori di rinnovamento, sarà possibile accogliere più persone e ampliare le attività dei laboratori, coinvolgendo l’intera cittadinanza.